Trieste multiculturale

Chiesa greco-orientale di San Nicolò a Trieste

Chiesa greco-orientale di San Nicolò a Trieste

Si può visitare Trieste e le sue tante chiese di culto religioso diverso, inffatti si può dire che a Trieste sia nato per primo il concetto di multiculturalità. Dall’incontro delle genti che arrivavano dalla terra e dal mare grazie a un sogno economicoe alla grande visione dell‘Impero d’Austria , che soprattutto con Maria Teresa, ha fatto costruire il Porto di Trieste diventato Punto franco nel 1719 con privilegi unici al mondo che persistono tutt’ora.
Simbolo della multiculturalità sono le chiese. Oltre a San Silvestro, sede della comunità valdese, si può visitare la Sinagoga

Chiesa serbo-ortodossa di San Spiridione Trieste

Chiesa serbo-ortodossa di San Spiridione Trieste

ebraica in Via San Francesco: vanta il titolo di “tempio ebraico più importante d’Europa” è stata terminata nel 1912 su progetto degli architetti Arduino e Ruggero Berlam, ispirandosi ai modelli siriani di eleganza e sobrietà. L’interno è caratterizzato da un pregevole pavimento musivo, decorato con semplici figure geometriche e forme vegetali. 

La chiesa di San Nicolò dei greci-orientali sull Rive, cominciata nel Settecento e portata a termine nel 1821 dall’architetto Matteo Pertsch. Ai lati della facciata neoclassica sorgono due campanili a base quadrata, mentre l’interno a una sola navata è dominato dall’imponente tela sul soffitto che raffigura Cristo in Gloria.
Sul Canal Grande dominano il paesaggio le imponenti cupole azzurre della basilica serbo-ortodossa di San Spiridione di evidente gusto neobizantino rimarcato anche dagli splendidi mosaici interni.
Spiccano poi la chiesa evangelico-augustana, dedicata alla Santissima trinità, ottimo esempio di archietettura neogotica, consacrata nel 1874, e quella degli evangelici metodisti, ai piedi dell’imponente Scala dei Giganti che porta in Piazza Goldoni.
Non manca una moschea, e infine la particolare chiesa dei Mechitaristi armeni, comunità che nell’Ottocento geestiva anche un ginnasio e un istituto tecnico, oggi praticata dalla comunità cattolica di lingua tedesca.