Panorama su Trieste dal colle di San Giusto
L’antico cuore pulsante della città medievale è costituito per lo più da vecchie palazzine patrizie, distinguibili per il tradizionale portale ad arco in pietra bianca e le facciate sette-ottocentesche.
Tra le tante spicca Casa Pancera, in piazza Barbacan, ai margini dell’ex-ghetto ebraico, il Palazzetto Brigido, dove soggiornò Napoleone nella sua unica giornata di sosta a Trieste e ancora il Palazzetto Leo, elegante edificio settecentesco donato alla città dalla contessa Margherita Nugest Laval e oggi proprietà del Civico Museo che l’ha adibito all’esposizione delle opere d’arte orientale.
Il centro del quartiere è la piazza Cavana ( che significa “darsena coperta”), anch’essa circondata da bei edifici storici, ospita mercati ortofrutticoli e fiere artigianali. Vale senza dubbio la pena salire sul Colle di San Giusto, un angolo che racchiude quasi duemila anni di storia.
Sulla via Cattedrale, poco prima della piazza si raggiunge il Museo Civico di Storia e Arte, che ospita opere di carattere archeologico. Ad un passo dal museo si trova l’Orto Lapidario, ulteriore testimonianza dell’epoca romana e medievale di Trieste.
Cattedrale di San Giusto a Trieste
Giunti in piazza ci si imbatte nella Cattedrale di San Giusto, edificata sui resti dell’antica basilica risalente al I secolo d.C. La struttura della chiesa è frutto di diversi interventi, la facciata in pietra appare oggi piuttosto irregolare. L’interno è altrettanto eclettico e curioso: tra le colonne dell’XI secolo, resta traccia degli affreschi medievali, mentre il soffitto è stato rifatto agli inizi del Novecento.
Dalla piazza, passando le rovine della basilica Forense Romana si giunge al castello di San Giusto che ha una storia articolata. Nato tra tra il 1470 e il 1630 subì una serie di modifiche e ampliamenti a opera dei domini che si susseguirono incessantemente al potere.
Lo spettacolo in assoluto più suggestivo è offerto dal panorama su Trieste: il castello domina la città fino al mare e una passeggiata lungo le mura è un’ottima occasione per godere di scorci veramente mozzafiato.
Scendendo dal colle, passando per Via Donota, si giunge al Teatro Romano, un ritorno
Anfiteatro romano a Trieste
alla Tergeste di Ottaviano, che fece costruire l’imponente anfiteatro in grado di ospitare 6000 spettatori. Una volta affacciato direttamente sul golfo, è formato da quattro raggiere divise da una serie di rampe di scale.
L’Arco di Riccardo, in Via del Trionfo, è una porta alta 7 metri, fatta costruire da Ottaviano nel 33 a.c. come uno degli accessi urbani a Tergeste. nella piazza antistante all’arco si trovano altri due edifici di sicuro interesse: la chiesa di Santa Maria Maggiorefatta erigere dai gesuiti nel 1627 e la chiesa di San Silvestro con un fascino tutto particolare. Si tratta del più antico luogo di culto della città, risalente addirittura al 313. La chiesetta appartiene oggi alla comunità evangelica elvetica e valdese.
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